È la storia di uno dei più rocamboleschi sequestri a scopo di estorsione. Sei banditi, armati e incappucciati, nell'estate del 1979 si calano dalla ripidissima scogliera di Capo Pecora a sud del Golfo di Oristano e raggiungono la famiglia Casana che si trova su uno scoglio.

Una vicenda legata alla scelta estrema di una madre che - dopo essersi offerta invano al posto della figlia di 16 anni - intima ai banditi di sequestrare anche il fratello per tutelare la ragazza: il rapimento di Marina e Giorgio Casana, il cui processo, nel'82, farà da apripista al maxi dibattimento della Superanonima Sarda, che riguardò12 sequestri e che porterà alla sbarra un centinaio di imputati, dopo la confessione del primo pentito della criminalità sarda Luciano Gregoriani: il bandito dagli occhi di ghiaccio.